[Strofa 1: Fedez]
Il tuo cuore batte a tempo, un ritmo nuovo mai sentito
E da quel poco che l'ascolto è già il mio pezzo preferito
Mangio merda da vent'anni ma non perdo l'appetito
E poi mi fanno pure fare la scarpetta con il dito
Labbra al gusto di fumo, mischiate col Pampero
Rende la testa pesante ma il cuore più leggero
E tu sei il cigno nero stanco di seguire il branco
Il cuore grande quanto il sole ma freddo come il marmo
Né giovani né grandi, nel cuore piove grandine
Stasera niente alcol, voglio bere le mie lacrime
Una crepa sopra il petto che diventa una voragine
Al quale non puoi fare le iniezioni di collagene
Io sono senza scrupoli e tu sei senza carattere
Togliamoci i vestiti ma teniamoci le maschere
Se mi fissi bene non vedrai i miei occhi sbattere
Chi sogna ad occhi aperti perde l'uso delle palpebre
[Ritornello: Francesca Michielin]
La lacrima che brucia e il vento la consuma
Il nero che mi sporca tanto poi si lava
E tutto ciò che ho perso io lo perdo ancora
Mi tengo dentro il vuoto che di te mi resta
[Strofa 2: Fedez]
E a cosa servirebbe dirci che ci siamo amati?
Tanto quando esce il disco ci saremo già lasciati
Godiamoci il momento perché prima o poi finisce
L'amore spesso prende ma poi non restituisce
Io sto ancora aspettando il cuore che gli ho dato in prestito
Se la vita insegna io sono un alunno pessimo
È come se facessimo una gara
È un inizio lungo ma la fine non è poi così lontana
Già, sei bella e dannata
La metà mancante di una mela avvelenata
E io cerco il sollievo in una dose di veleno
Come chi è stato allattato da chi ha le serpi in seno
Con la consapevolezza che non c'è certezza
Vieni e stammi vicina, sì ma a distanza d'insicurezza
Io ti ho dato un dito e invece tu mi hai preso il cuore
Sono sempre stato incline agli sbalzi d'amore
[Ritornello: Francesca Michielin]
La lacrima che brucia e il vento la consuma
Il nero che mi sporca tanto poi si lava
E tutto ciò che ho perso io lo perdo ancora
Mi tengo dentro il vuoto che di te mi resta
[Bridge: Fedez]
E il tuo nome è stato scritto a matita
Per poterti cancellare una volta finita
Tra me e te
Sai, sei l'errore più bello della mia vita
Il tuo nome è stato scritto a matita
Per poterti cancellare una volta finita
Tra me e te
Sai, sei l'errore più bello della mia vita
[Ritornello: Francesca Michielin]
La lacrima che brucia e il vento la consuma
Il nero che mi sporca tanto poi si lava
E tutto ciò che ho perso io lo perdo ancora
Mi tengo dentro il vuoto che di te mi resta